Il Citomegalovirus è ubiquitario, altamente specie-specifico e riconosce l’uomo come unico ospite. Il suo ciclo replicativo è diviso in tre fasi: molto precoce, precoce e tardiva. L’infezione da CMV è endemica in tutto il mondo. La prevalenza degli anticorpi aumenta con l’età con differenze legate in massima parte alle condizioni socioeconomiche, all’area geografica ed alla origine geografica, in genere la prevalenza di sieropositività (cioè la presenza di anticorpi specifici) è maggiore nei paesi in via di sviluppo e nei ceti a più basso livello socioeconomico. Un’altra condizione a rischio aumentato di contagio è rappresentata dalla presenza in casa di bambini o dal lavoro in comunità infantili. Materiali che possono contagiare sono urine, secrezioni orofaringee, vaginali e cervicali, latte materno, lacrime e sangue. Si ha un’infezione primaria al primo contatto con il virus, mentre l’infezione ricorrente si verifica in soggetti già infettati o per riattivazione di ceppi endogeni latenti p per reinfezione con un nuovo ceppo.